Gabriella Grosso

Gabriella Grosso

UNI TRE BOGLIASCO Briciole di Scienza dal 2007 ad OGGI

Melaleuca, la panacea australiana


Caratteristiche: antisettico antibatterico antivirale antimicotico antidolorifico.
                            Tropismo: pelle e mucose

Classificazione: Angiosperme Dicotiledoni Mirtacee Melaleuca alternifolia

Altri nomi: Albero del Te’ (Tea-tree), così denominato perché J. Cook in Australia lo utilizzò come sostituto del tè.

Provenienza: Australia

Coltivazione: si coltiva nelle zone temperate, teme i rigori invernali.

Aspetti botanici: Arbusto alto fino a 7 m che vive in limitate aree paludose e lungo i fiumi, ha foglie lineari, lunghe, fiori bianchi in brevi grappoli, frutti legnosi a coppetta con diametro di pochi mm.

Princìpi attivi: contiene 48 principi attivi, per questo era usato come panacea dagli aborigeni, in particolare terpinene (antinfiammatorio e battericida) e cineolo (irritante della mucosa). Durante la seconda guerra mondiale le truppe si difendevano dalle malattie con il tea-tree in dotazione, dopo la guerra vennero introdotti gli antibiotici. Coloro che lo coltivavano venivano esentati dal servizio militare. Oggi in Australia per legge l’olio non può avere meno del 30% di terpinene e non più del 15% di cineolo.

Parti utilizzate: si utilizzano le foglie ricche di olio essenziale dall’odore forte ricco di proprietà.  Da 1000 chili di foglie si ottengono 10 litri di olio.


Uso: Uso interno per azione immunostimolante e disinfettante su mucose interne. Uso esterno per azione disinfettante e antidolorifica su pelle e mucose. Usato per sciacqui e fumigazioni, toccature su ferite, afte e herpes, applicazioni su lesioni, bruciature, punture d’insetti, problemi al cuoio capelluto; aggiungere alcune gocce all’acqua del bagno facilita la distensione. Oggi studiato anche per trattamento HIV.

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